QUAL'E' L'ETA' MIGLIORE PER INIZIARE UN TRATTAMENTO ORTODONTICO?

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Un argomento molto dibattuto in Ortodonzia è il seguente:”Qual’è l’età migliore per iniziare un trattamento ortodontico?”.

Le opinioni come spesso accade, sono divergenti.

Personalmente credo che alcuni problemi  siano da risolvere precocemente, dagli 8 ai 12 anni circa;alcuni addirittura anche a 4-5 anni se la collaborazione del piccolo paziente lo permette.

I problemi che di solito si affrontano a queste età sono legati alla crescita delle ossa mascellari che fanno da supporto ai denti.L’allineamento vero e proprio dei denti di solito si rimanda ad un’età più adulta, dai 14-15 anni in su.

L’ortodonzia che si occupa di risolvere i problemi della crescita delle ossa mascellari si chiama “ORTODONZIA INTERCETTIVA” che, come dice il termine, ha la funzione di “intercettare” e possibilmente di risolvere anomalie di crescita delle suddette ossa.

Il vantaggio di intervenire precocemente su questi problemi risiede nel fatto che il paziente è in crescita ed utilizzando opportune apparecchiature e metodiche riusciamo, se non a modificare radicalmente il tipo di crescita che è genetico e poco trattabile,perlomeno a rimuovere ostacoli o abitudini che potrebbero inibire le potenzialità positive di crescita del viso del piccolo paziente.Nell’adulto ciò non è possibile perché la crescita è terminata; a quel punto si possono solo allineare i denti.

Lo scopo della terapia intercettiva è quindi duplice: la correzione del difetto principale, soprattutto schelettrico, in dentizione mista e nello stesso tempo abbreviare e semplificare l'eventuale trattamento  in dentatura permanente.

La malocclusione è frequentemente determinata, o comunque aggravata, dall'abitudine che si protrae oltre tempo a succhiare ad esempio il dito o il ciuccio.

Altra  problematica che viene affrontata con l’ortodonzia  intercettiva è la respirazione a bocca aperta, anche detta orale. E’ un’abitudine posturale/metabolica acquisita che si automantiene e che, se non intercettata e sostituita dalla normale respirazione col naso a bocca chiusa prima che sia terminata l’età della crescita, induce l’acquisizione definitiva in età adulta di una o più delle seguenti problematiche funzionali: alterazione morfofunzionale dello scheletro della faccia (“faccia lunga”,”facies adenoidea”) e della schiena; patologie cardiorespiratorie con effetti a lungo termine; deficit di ossigenazione del sistema nervoso centrale; patologie croniche dell’apparato digerente ecc.

La respirazione orale è un problema che afflige un numero sempre più alto di bambini ; oltre all’intervento dell’Ortodontista è fondamentale l’apporto della figura della logopedista….per ulteriori informazioni e per parlare con la nostra logopedista fissa un appuntamento presso il Nostro studio…..

 

 

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